All’indomani dalla marcia che ha riscontrato tanto successo, l’avvocato Marengo ha pubblicato un messaggio sui propri social
Quello di quest’anno è stato un 4 maggio diverso da tutti gli altri, in particolar modo per due motivi: l’assenza di Cairo e la marcia indetta dai tifosi che ha riscontrato un grandissimo successo. Sono stati più di 25.000 i tifosi a prenderne parte, che sono partiti da via Pietro Micca e si sono recati presso il colle di Superga. Tra i promotori anche l’avvocato Pierluigi Marengo, ex presidente granata, il quale all’indomani del corteo ha ripercorso la giornata descrivendone in maniera scrupolosa le emozioni.
Il messaggio dell’avvocato Marengo
“Ieri il MONDO GRANATA si è compattato in una fiumana tale che, giunti in via Po, il corteo si è allungato a tal punto da presentare la testa in piazza Vittorio con la coda ancora in piazza Castello. Una fiumana granata lunga 1 chilometro e cento metri, composta da oltre 25 mila tifosi. Un corteo da me e dai gruppi organizzati di Maratona e Primavera voluto a tutti i costi e per cui chiesi (ottenendole) le necessarie autorizzazioni da Comune e Questura.
Un corteo che ha colorato l’intero centro di Torino e le sponde del Po. Un corteo in cui è confluito l’intero e variegato Mondo Granata: dal tifo organizzato della Maratona a quello della Primavera, dai più di 80 Toro Club a tanti tifosi singoli, dai volontari del Museo ai vecchi Ultras e Girls, dalle innumerevoli famiglie ai molti nonni con nipoti…
Un evento che ha certificato l’assoluta unione e la resiliente vitalità dei tifosi granata, felici di marciare per 5,9 chilometri urlando la loro rabbia verso chi da vent’anni tiene prigioniero il Toro e, al tempo stesso, il loro immutato amore verso i nostri colori.
Un evento che ha certificato l’assoluta unione e la resiliente vitalità dei tifosi granata, felici di marciare per 5,9 chilometri urlando la loro rabbia verso chi da vent’anni tiene prigioniero il Toro e, al tempo stesso, il loro immutato amore verso i nostri colori“.
Le parole sull’assenza di Cairo
L’avvocato si è anche soffermato sull’assenza di Cairo, che non ha presenziato né la commemorazione al Monumentale né gli altri eventi a Superga. A proposito di questo ha scritto: “Un presidente che è scappato da tutto e da tutti, dimenticandosi la rituale Cerimonia del Cimitero, l’annunciata inaugurazione del Robaldo e rendendo penosa la deposizione dei fiori della società davanti alla Lapide“.

“…urlando la loro rabbia verso chi da vent’anni tiene prigioniero il Toro e, al tempo stesso, il loro immutato amore verso i nostri colori.” Almeno un altro che la pensa come me ed altri a quanto pare. Sembra dunque possibile scindere DEFINITIVAMENTE il Toro da cairo Quindi continuerò a chiamare… Leggi il resto »
Da non torinese devo dire che le immagini della marcia di ieri mi hanno emozionato e, per una volta, reso orgoglioso di questa tifoseria. La connotazione anti-cairo era più che palese e non è passata poi così inosservata. Il coro “Cairo vattene” è stato evidenziato anche alla DS, pur se… Leggi il resto »
Ah! pensavo si potesse….
Io pure! Ci avevo già pronte la tanica di benza e la mazza chiodata, ma mi hanno fermato i caramba al casello e pare che non si può…
Un fatto è un fatto e la marcia di oltre 20.000 persone che contestano coso è un fatto che non si può cancellare o sminuire, come vorrebbe fare qualcuno dei carie, ma … Per il futuro si vedrà, ma ora è evidente a tutti, anche a quelli che non vogliono… Leggi il resto »
chi sarebbero quelli che hanno sminuito la manifestazione? perchè non ne ho letto uno di commento di questo tipo.
Ah beh, diventa difficile chiamare le immagini di ieri “folclore” Ma inviterei chi può a tenere alta la guarda. La manifestazione pre-Atalanta fu anch’essa bellissima e UN FATTO. Cairo lascioò passare alcune settimane in cui si nascose, disertò il GT. Poi cominciò ad andare in trasferta Poi tornò allo stadio.… Leggi il resto »
Sciocchino vattene, su su dai birichino.
Il comandante Tonio Guevara🫣,ma questo è proprio da studiare in laboratorio
Lei scrive idiozie simili a quelle del tordo del sito
Lo so, sono stato molto offensivo. Un po’ mi pento